Kaufman (Crai Secom): “Per il consumatore contano soprattutto il prezzo e il servizio”

«L’Italia è il paese della diversità e della territorialità e nella Gdo c’è una grande varietà di insegne, ma gli assortimenti mostrano una grande omogeneità: in ogni categoria ci sono sempre un prodotto leader, un challenger, uno a marca propria e un prodotto primo prezzo. Vediamo un’esplosione dell’offerta su tutte le categorie, ma le vendite sono molto concentrate sulle marche leader: del 70% delle referenze, qualunque sia il formato o l’insegna, si vende meno di un pezzo per settimana. Ciò che può creare differenziazione è la marca privata, ma bisogna fare una distinzione: le Mdd mainstream, con il nome dell’insegna, offrono un buon rapporto qualità-prezzo, ma creano prodotti banali, sostanzialmente simili tra un’insegna e l’altra; i brand esclusivi, come quelli locali o gourmet, possono invece creare una vera differenza rispetto all’industria di marca, soprattutto nel prezzo».