Largo Consumo — Pianeta Distribuzione 7-8/2025 - Approfondimento - pagina 115 - 1 pagina - Valentina Tafuri
Inditex: l‘impero del tessile ad alto rinnovamento
Forse non tutti sanno che originariamente si chiamava Zorba il primo negozio di quello che poi sarebbe diventato il gigante del fast fashion Zara. Proprio Zara è probabilmente il più noto dei marchi del gruppo Inditex, acronimo di Industria de Diseño Textil sa che, dagli anni Novanta, riunisce alcuni dei brand più diffusi a livello globale: Zara, appunto, Stradivarius, Pull&Bear, Massimo Dutti, Bershka. Tutto ha origine da un piccolo laboratorio di sartoria nato nel 1963 per iniziativa di Amancio Ortega, che nel 1975 fonda il primo punto vendita Zara a La Coruña, in Spagna. Nel 1985 nasce Inditex, riunendo tutte le aziende sotto nello stesso marchio e dando inizio all’espansione di Zara che, primo marchio del gruppo, a cavallo degli anni Novanta apre i suoi negozi a New York e Parigi. Nel 2003 nasce Zara Home, diversificando l’offerta e applicando ai complementi di arredo lo stesso concept di offerta “fast” e collezioni sempre rinnovate che caratterizza il settore abbigliamento. Tra il 2007 ed il 2017 nasce e si espande il commercio elettronico dei marchi. Gli ultimi anni vedono l’avvicendamento di un nuovo Ceo e la presentazione, nel 2023, degli obiettivi di sostenibilità, tra cui la riduzione delle proprie emissioni del 50% entro il 2030. Oggi Inditex, è una società pubblica quotata alla Borsa spagnola, presente in 214 mercati.