Largo Consumo 4/2025 - Notizia breve - Pubblicato on line - Redazione di Largo Consumo
In Europa gli immobili commerciali restano attrattivi: 30 miliardi di euro investiti nel 2024
Seguendo il trend degli scorsi anni, anche nel 2024 gli investitori hanno mostrato grande interesse nei confronti del mercato immobiliare commerciale europeo, anche se con livelli di dinamicità ridotti rispetto a quanto stimato: i volumi totali d’investimento hanno raggiunto 30 miliardi di euro, con un consolidamento dei trend nei mercati di Regno Unito (7,5 miliardi di euro), Germania (poco più di 6,7 miliardi di euro) e Francia (quasi 4,5 miliardi di euro) e un’ulteriore crescita in Spagna (quasi 2,5 miliari di euro) e Italia (circa 2,6 miliardi di euro). I centri commerciali sono tornati sotto la lente degli investitori, soprattutto se ben posizionati, moderni e capaci di garantire flussi di cassa costanti e rendimenti migliori rispetto a quelli delle altre asset class. Anche le principali high street del Continente sono state interessate, nel corso del 2024, da una serie di importanti transazioni. Si stima che i volumi degli investimenti retail possano crescere di circa il venti per cento nel corso del 2025, fino a 35 miliardi di euro, grazie a una possibile riduzione dei tassi di interesse da parte della Bce e all’allineamento dell’inflazione al livello obiettivo del due per cento, con un aumento della potenziale capacità di spesa dei consumatori dovuta alla crescita delle retribuzioni e al raggiungimento del livello più basso di disoccupazione. Sono questi alcuni dei dati che emergono dal “Rapporto 2025 sul mercato immobiliare commerciale in Europa e in Italia” di Scenari Immobiliari.
Nell'articolo:
- Focus sui principali centri urbani della Penisola