03/01/2022
Largo Consumo 12/2021 - Approfondimento - pagina 28 - 1 pagina
Nanomateriali

Il grafene dagli abiti al cibo

Il grafene dagli abiti al cibo

Il grafene un giorno si potrà mettere perfino nella pasta: un’utopia o l’orizzonte di alcuni addetti ai lavori? Per i ricercatori che lo studiano, le potenzialità sembrano veramente infinite, ma di che cosa si tratta e perché può essere importante per la grande distribuzione? Il grafene è un nanomateriale, presenta cioè caratteristiche particolari, e performanti, nell’ordine dei nanometri, unità di misura corrispondente a un miliardesimo di metro. In particolare, è l’unico tra questi a essere bidimensionale e si ricava dalla grafite, il minerale comunemente usato per fabbricare le mine delle matite. 

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Citati in questo articolo:
Andrej Gejm, Konstantin Novoselov, Hygraner, Di Filippo Graziella, Istituto di alta formazione Sissa, Rice University, Università di Manchester, Colmar, Manna, Directa Plus