Il divertimento vien mangiando

Ogni anno, un numero sempre crescente di viaggiatori sceglie di visitare i parchi a tema, capaci di offrire ai propri ospiti esperienze uniche e coinvolgenti, non solo per quel che riguarda le attrazioni offerte, ma anche in tema di ristorazione. «Nei parchi di divertimento – spiega Maurizio Crisanti, Segretario generale di Parchi permanenti italiani, Federturismo – il prodotto offerto è l’esperienza fisica e sensoriale, e il cibo costituisce appunto un moltiplicatore dell’esperienza, tanto che negli ultimi anni ha acquisito sempre più importanza anche in questo settore. Non solo hamburger e patatine, ma forte attenzione al territorio e alla sostenibilità, con prodotti acquistati con attenzione alle distanze dai luoghi di produzione e piatti che richiamano la cucina locale. C’è forte attenzione verso la qualità del cibo e le esigenze del pubblico (divenuto sempre più attento), come dimostra l’offerta di piatti composti da vegetali e frutta, e quelli proposti per soddisfare le esigenze di consumatori vegani, vegetariani o intolleranti al glutine».