25/08/2025
Largo Consumo 7-8/2025 - Notizia breve - Pubblicato on line - Redazione di Largo Consumo
Innovazione

I "mattoni di latte" sono pronti a invadere il mercato del calcestruzzo

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Nel 2017 Giangavino Muresu, visionario inventore industriale di Ossi, fondò la società Milk Brick per portare avanti la scoperta fatta nel 2011: creare il calcestruzzo non usando l’acqua (per produrne un solo metro cubo si usano 120 litri di acqua pura) ma gli scarti del latte dell’industria casearia. Iniziò così il lungo percorso culminato nella produzione del calcestruzzo a impatto zero. Nel marzo 2022 la startup completò con successo, nell’impianto produttivo di Quartu, il lavoro di validazione del primo calcestruzzo al mondo a impatto idrico zero fatto di latte, grazie alla collaborazione con Calcestruzzi Spa, controllata di Italcementi Heidelberg Materials. Ora l’avvio della produzione in partnership con Cermal, azienda di Alghero specializzata nella produzione di calcestruzzo prefabbricato, che parte a pieno regime grazie alla firma del contratto di partneship con Argiolas Formaggi, big dell’industria casearia sarda con oltre 20 milioni di litri di latte lavorati ogni anno, che diventa la prima azienda casearia al mondo ad adottare il rivoluzionario modello di economia circolare. Un’alleanza strategica per la crescita perché permette alla startup di poter soddisfare il fabbisogno idrico annuale di 12 impianti di calcestruzzo in tutta l’isola, con l’ingresso nel mercato.

Nell'articolo:

  • Il mercato del calcestruzzo in cifre

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Muresu Giangavino, Milk Brick, Calcestruzzi, Italcementi Heidelberg Materials, Cermal, Argiolas Formaggi, Frem Group