I conti dei leader del libro

I libri non passano di moda. Agli italiani piace ancora leggere e acquistare soprattutto nelle librerie fisiche ma l’inflazione, che ha causato un aumento dei prezzi, ha frenato le vendite. Nel primo quadrimestre del 2024 l’editoria italiana di varia (romanzi e saggi venduti nelle librerie fisiche e on line e nella grande distribuzione) ha registrato un calo del 2,2% rispetto al 2023, con 465,6 milioni di euro di vendite a prezzo di copertina. La flessione a copie è stata del 3,5%, con 30,1 milioni di copie vendute. Rispetto al pre-pandemia, però, il mercato resta in positivo. Riguardo lo scorso anno invece, secondo l’ultimo rapporto sull’editoria trade dell’Associazione Italiana Editori (Aie) realizzato in collaborazione con Nielsen Bookscan e Ie Informazioni Editoriali, i lettori italiani hanno speso un po’ di più, ma hanno comprato di meno. Peraltro a fronte di un’offerta di libri pubblicati che è tornata a salire.