Frasio (NielsenIq Italy): “Il consumatore si aspetta una comunicazione personalizzata”

«Gli italiani in fondo hanno imparato a convivere con le dinamiche esogene, dai conflitti all’inflazione, i mercati hanno tenuto e sono cresciuti anche i volumi, ma le dinamiche d’acquisto sono sempre più diversificate. L’inverno demografico, le famiglie con figli sono in sofferenza, mentre chi non ha figli – adulti e senior – riesce a soddisfare nuove esigenze grazie a una più alta capacità di spesa. Queste sono le tendenze più diffuse nel nostro Paese ma si manifestano in modo disomogeneo, a seconda dei territori, delle città e dei quartieri. Un fenomeno che condiziona anche le scelte dei brand e del retail in tema di assortimenti. In questo scenario il largo consumo a valore e i servizi crescono, i discount e i drug specialist hanno un andamento molto positivo, cresce l’e-commerce e le promozioni continuano ad avere un ruolo decisivo ma ora, per essere efficaci, devono essere ripensate: devono rafforzare il valore percepito, non solo indicare un’opportunità in termini di prezzo».