Fertilizzanti in crisi

Il 2022 è stato un anno molto complesso e difficile per il mercato dei fertilizzanti, a causa di fattori esogeni che hanno portato a un innalzamento dei prezzi dei concimi con conseguenze anche nella capacità di acquisto degli agricoltori per l’attuazione dei piani di concimazione. Come evidenziato da Assofertilizzanti-Federchimica, associazione che riunisce i principali operatori del settore dei fertilizzanti, con un fatturato complessivo di circa un miliardo di euro, pari a oltre il 90% dell’intero mercato nazionale, l’aumento della domanda di fertilizzanti a livello mondiale da un lato, e lo scoppio della guerra in Ucraina con il conseguente eccezionale aumento dei prezzi del gas e il blocco delle importazioni di alcune materie prime dalla Russia e Bielorussia dall’altro, hanno fortemente aggravato, in termini di costi, la produzione dei fertilizzanti.