14/11/2024
Largo Consumo 10/2024 - Notizia breve - Pubblicato on line - Redazione di Largo Consumo
Confcommercio su dati Istat

Crescita economica in bilico

Crescita economica in bilico

L'Ufficio Studi Confcommercio sottolinea come la riduzione degli occupati registrata a settembre dai dati Istat si inscrive in un quadro coerente di indicatori che testimoniano un forte rallentamento dell’attività economica. Se il fenomeno proseguisse anche nei prossimi mesi ne conseguirebbero gravi effetti sia sulla crescita del 2024 sia, soprattutto, su quella del 2025, per effetto dell’esiguità dell’eredità trasmessa. A cascata, si ridurrebbe la probabilità di centrare l’obiettivo di uscita dalla procedura di infrazione per deficit eccessivo già nel 2026, come stabilito dal governo, a meno di significative restrizioni sulla finanza pubblica. D’altra parte, nella storia economica recente dell’Italia non sono mancati episodi di riduzione dell’occupazione - per esempio a luglio 2023 - che poi non hanno fatto segnare un cambio di tendenza. Il mercato del lavoro appare, cioè, ancora solido e vitale, nonostante questo inciampo. Vanno comunque osservati con molta attenzione alcuni fenomeni che, se confermati nei prossimi mesi, rischiano di impattare in misura significativa sulle condizioni economiche delle famiglie.

 

Nell'articolo:

  • Vendite al dettaglio in ripresa a settembre 2024