03/11/2025
Largo Consumo 10/2025 - Approfondimento - pagina 81 - 1 pagina - Alessandra Apicella
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Boom di recensioni, ma cresce anche il falso

Boom di recensioni, ma cresce anche il falso

Nel suo ultimo rapporto sulla trasparenza, Tripadvisor ha dichiarato di aver riscontrato che su circa 4,2 milioni di recensioni il 54% era falso e spesso risultato del cosiddetto “review boosting”, ovvero la pratica con cui le aziende o gli affiliati pubblicano recensioni per migliorare le loro valutazioni sulla piattaforma. Ha anche comunicato di aver segnalato o rimosso 214.000 recensioni generate dall’intelligenza artificiale. Amazon, da parte sua, dal 2021 sta continuando investire per tutelare la sua clientela, i marchi e i partner commerciali e, grazie a strumenti sofisticati ed esperti, con controlli proattivi ha affermato di essere riuscita a bloccare oltre il 99% delle inserzioni sospette di violazione prima ancora che i marchi potessero individuarle e segnalarle. In linea con la Direttiva Ue Omnibus, anche Ebay adotta misure specifiche per garantire l’autenticità delle recensioni. Quando un venditore crea un’inserzione, Ebay utilizza i dati forniti (come marchio, Ean, Mpn o altri codici identificativi) per associare l’oggetto a eventuali recensioni verificate già presenti nel catalogo, ossia rilasciate da utenti che hanno acquistato lo stesso prodotto su Ebay. Anche gli utenti che non hanno completato l’acquisto sulla piattaforma possono lasciare una recensione, ma – dal 28 maggio 2022 – devono confermare di aver realmente acquistato o utilizzato il prodotto. Tutte le recensioni vengono sottoposte a controlli regolari proprio per verificarne l’appropriatezza, la pertinenza rispetto al prodotto e la conformità alle regole della community. In caso di contenuti inadeguati o ingannevoli, è possibile segnalarli e un team dedicato li valuta e se non sono in linea con le policy li rimuove.