11/01/2022
Largo Consumo 11/2021 - Notizia breve - Pubblicato on line - Redazione di Largo Consumo
Sicurezza

Biossido di titanio, stop come additivo alimentare dal 2022

Biossido di titanio, stop come additivo alimentare dal 2022

L’UE vieterà l’uso del biossido di titanio come additivo alimentare a partire dal 2022. Gli Stati hanno infatti approvato, qualche giorno fa, la proposta della Commissione europea di vietare l’uso del biossido di titanio (in sigla, E171) come additivo alimentare a partire dal 2022. Il biossido di titanio è utilizzato come colorante in una serie di prodotti come gomme da masticare, pasticcini, integratori alimentari, zuppe e brodi. La sua funzione è di rendere il cibo visivamente più accattivante, di rendere il bianco più bianco o il colore più vivace, di dare colore a cibi che altrimenti sarebbero incolori o di ripristinare l’aspetto originale del cibo. E si trova principalmente in prodotti da forno, zuppe, brodi, salse, insalate, creme spalmabili. È presente anche in cosmetici e farmaci. Ora la messa al bando del biossido di titanio come additivo alimentare. Se non verranno apposte obiezioni, sarà operativo dal 2022.

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  • Il parere dell’Efsa