Largo Consumo 7-8/2020 - Notizia breve - pagina 5 - 1/6 di pagina - Luca Salomone
Betti (Conapi): «Alle fiere estere un approccio più diretto e operativo»
Il mondo fieristico italiano, pur promuovendo e organizzando nel nostro Paese un ampio numero di manifestazioni specializzate, non riesce ad essere sufficientemente attrattivo nei confronti dei buyer esteri i quali, frequentando relativamente poco le nostre fiere, preferiscono invece incontrare le numerose aziende italiane, di loro interesse, nelle fiere specializzate estere in cui i nostri espositori sono largamente presenti. A fronte di questo atteggiamento dei compratori esteri come rispondono, in termini strategici, sia il mondo fieristico italiano che il nostro mondo produttivo, istituzioni comprese?
Risponde:
Laura Betti, Marketing executive Conapi
«Abbiamo sviluppato una vasta esperienza fieristica e guardiamo con interesse a nuove piazze, come Dubai e New York. In Italia preferiamo le rassegne strettamente business to business. Ritengo che le sedi estere abbiano un approccio più diretto e operativo. E non dimentichiamo che esse restano un’ottima occasione anche per incontrare gli italiani».