Benassi (Penny Market): L’importanza del costo del lavoro

«Penny Market, gruppo Rewe, conta oggi in Italia 440 punti vendita diretti. È un’insegna del canale discount ma con un reparto freschissimi aperto nel 2015, insieme a macelleria e gastronomia. In media i nostri store vanno dai 200 ai 1000 metri quadri, con sette cluster differenti, fattore che rappresenta la nostra leva principale: city, negozi dal fatturato alto, medio o basso, con un reparto, con due reparti, senza reparti. Non abbiamo un obiettivo di produttività ma siamo valutati sul costo del lavoro, che vale un terzo del margine, con un rapporto 1 a 4: se realizzo 4 euro di vendita in più o 1 euro di costo in meno, ottengo lo stesso risultato economico. Quindi per noi lavorare sui costi è più redditizio che lavorare sulle vendite».