Articoli sportivi: una pausa di riflessione

Nel 2024, secondo un rapporto di McKinsey, l’industria degli articoli sportivi ha affrontato un contesto economico complesso: crescita rallentata, inflazione persistente e consumatori sempre più cauti. Malgrado tutto ciò, il settore ha mantenuto il +7% annuo tra il 2021 e il 2024, mentre si prevede un rallentamento (-6%) per il periodo 2024-2029, principalmente nelle regioni pacificoasiatiche, dell’Europa occidentale e dell’America latina. I temi-chiave principali su cui i leader del settore dovrebbero concentrarsi sono 5, a partire dall’inattività, la più grande opportunità: oggi il 31% degli adulti è fisicamente inattivo (26% nel 2010) e si stima possa salire al 35% entro il 2030. Certamente un rischio per la salute pubblica, ma anche una gigantesca opportunità commerciale: 1,8 miliardi di persone (il doppio della popolazione adulta indiana) non raggiunge i livelli minimi raccomandati dall’Oms, e marchi come Adidas, Nike, New Balance e Asics hanno già avviato iniziative per coinvolgerli con campagne di sensibilizzazione e prodotti mirati.