- Notizia breve - Viviana Persiani
Al Gruppo Crai è stato consegnato il Passaporto Digitale del Made in Italy
Nel prestigioso contesto della Sala Zuccari del Senato della Repubblica, si è svolto l’evento “ID Made in Italy: Identità, Innovazione e Difesa”. L’iniziativa ha visto la partecipazione di rappresentanti del Governo, delle Forze Armate, dell’imprenditoria e della cultura, per discutere la difesa del Made in Italy come asset strategico.
Durante l’evento è stato ufficialmente consegnato il primo Passaporto Digitale del Made in Italy al Gruppo CRAI, storica insegna della distribuzione alimentare riconosciuta per la promozione delle filiere locali, nonché la prima a firmare un Patto di Legalità con il Ministero dell’Interno. Il Passaporto Digitale del Made in Italy rappresenta oggi una pietra miliare nel processo di tutela, valorizzazione e internazionalizzazione delle eccellenze italiane. Un certificato digitale in grado di garantire origine, tracciabilità, autenticità e sostenibilità dei prodotti lungo tutta la filiera.
Giangiacomo Ibba, Presidente di CRAI ha dichiarato: «Siamo gli unici del nostro settore a ricevere questo attestato: una dimostrazione concreta del percorso fatto da CRAI e di quanto crediamo nel legame con i territori. Come insegna di prossimità, continueremo a dare ai nostri clienti la massima trasparenza sull'origine e la qualità dei prodotti, perché per noi è fondamentale un rapporto di fiducia e responsabilità con le comunità locali e i produttori italiani».
Il Passaporto Digitale si configura come una pietra miliare per la difesa e l’internazionalizzazione del Made in Italy, un simbolo della necessità di tutela digitale, legale e identitaria del nostro modello produttivo.