Bocciati in finanza

Pubblicato a gennaio 2024 l’esito dell’ultima indagine condotta da Banca d’Italia sull’alfabetizzazione finanziaria tra i giovani del nostro Paese. Il sondaggio raccoglie anche informazioni su abitudini, aspirazioni e interesse verso i temi economico-finanziari. L’indagine fotografa competenze, interessi e comportamenti delle nuove generazioni di età tra 18-34 anni. Sondarli è fondamentale: raggiunta la maggiore età, i giovani si muovono progressivamente in ambito economico operando scelte che impatteranno non solo sul futuro di ciascuno di loro, ma anche su quello economico del Paese. Concetti basilari, come inflazione, tasso di interesse e diversificazione del rischio, sembrerebbero noti solo al 35% del campione e prevalentemente tra studenti e diplomati o laureati in discipline tecnico-scientifiche. Non sembra che l’accesso al lavoro elevi le conoscenze economico-finanziarie e pare che il grado di informazione tra gli studenti rimanga per lo più a livello teorico. La relazione rischio-rendimento e la stima del costo dei mutui sono i concetti meglio assimilati. I più deboli sull’argomento emergerebbero tra le donne e gli intervistati del Centro Sud.