29/04/2023
Largo Consumo 4/2023 - Approfondimento - pagina 108 - 1 pagina
Multinazionali

Web company tra super ricavi e poche tasse

Web company tra super ricavi e poche tasse

A fine dicembre è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea la direttiva che stabilisce un’aliquota fiscale minima del 15% per le multinazionali globali ed entro la fine del 2023 gli Stati membri dovranno recepire le norme in materia. Al momento, invece, niente è stato fatto in merito all’introduzione di una web tax, anche se l’Ocse sta tentando di risolvere la dibattuta questione coinvolgendo i 136 Paesi che ne fanno parte. Intanto Mediobanca ha calcolato che, tra il 2019 e il 2021, i 25 maggiori gruppi al mondo dei software e del web, tra cui Amazon, Alphabet, Microsoft e Meta, sono riusciti a risparmiare 36 miliardi di tasse, grazie al fatto che gli utili risultano realizzati in Paesi a fiscalità agevolata (tra questi Irlanda, Lussemburgo, Isole Cayman e Porto Rico). I più bravi a “ottimizzare” risultano Tencent (13,4 miliardi di euro), Microsoft (6,9 miliardi) e Alphabet (5,2 miliardi).

Argomenti

Citati in questo articolo:
Amazon, Mediobanca, Microsoft, Ibm, Metà, Alphabet, Jeff Bezos, Tencent