Largo Consumo 01/2021 - Approfondimento - pagina 69 - 2 pagine - Fabio Massi
Senza ricetta, mercato in frenata
A quasi 15 anni dal “decreto Bersani”, in Italia il mercato dei farmaci “non-prescription” si è ormai assestato su alcune dinamiche piuttosto consolidate: volumi in contrazione, fatturati con variazioni moderate, prezzi contenuti, elevata differenza di spesa tra regioni, sostanziale stabilità tra i diversi canali, ma con l’on line in forte crescita. Nel 2019 – secondo le elaborazioni dell’Associazione nazionale farmaci da automedicazione (Assosalute-Federchimica) su dati Iqvia – in Italia sono state vendute oltre 266 milioni di confezioni di medicinali senza obbligo di prescrizione, facendo registrare una contrazione di -3,3% rispetto all’anno precedente, mentre il fatturato ha sfiorato i 2,5 miliardi di euro (-0,2%). Più nel dettaglio, i farmaci di automedicazione o da banco (Otc, “over the counter”) direttamente accessibili al consumatore all’interno del punto di vendita – che costituiscono quasi il 76% dei medicinali senza obbligo di ricetta medica – hanno evidenziato una riduzione di -3,1% nei volumi...