12/06/2023
Mercato & Imprese 2023 - Approfondimento - pagina 14 - 2 pagine
Casalinghi

Oggetti utili è la parola d’ordine

Oggetti utili è la parola d’ordine

Nel nostro Paese i consumi sono in calo e lo sono maggiormente quelli relativi a prodotti che non vengono considerati strettamente necessari. E se prima nel non food i consumatori seguivano tendenze e mode per poter acquistare l’ultimo modello, il più evoluto o il più sofisticato, oggi le valutazioni sono minimaliste: si guarda soprattutto alla funzionalità e al prezzo dell’oggetto. È questo il trend che sta vivendo il settore del casalingo, già molto sofferente per gli effetti della pandemia. Secondo Fiac, l’associazione che rappresenta i fabbricanti italiani di articoli per la casa, la tavola e affini (posateria, coltelleria, pentolame, vasellame metallico), il 2022 chiuderà con un fatturato globale di circa 890 milioni di euro, rispetto agli 810 del 2021, di cui ben 580 legati all’export. In questo scenario è evidente che le capacità e il design del made in Italy continuano a essere un valore aggiunto nei mercati esteri e non è un caso che la maggioranza di due gioielli di famiglia sia passata in mani straniere con tutto il relativo di patrimonio anche in termini di innovazione.

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