10/06/2025
Largo Consumo 5/2025 - Notizia breve - Pubblicato on line - Redazione di Largo Consumo
Report Federdistribuzione

Normativa europea sulla sostenibilità: le imprese del retail moderno in anticipo sui tempi

Normativa europea sulla sostenibilità: le imprese del retail moderno in anticipo sui tempi

Le imprese del retail moderno hanno anticipato i tempi per essere pronte in vista dell’adozione dei nuovi standard ESRS previsti dalla direttiva UE Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), oggetto di revisione del Pacchetto Omnibus che punta a semplificare gli obblighi di sostenibilità per le imprese, posticipando al 2028 l’obbligo di rendicontazione per le grandi imprese non quotate. L’analisi contenuta nel Report di Sostenibilità di Settore della Distribuzione Moderna 2025 di Federdistribuzione evidenzia come il 94% delle imprese sia già impegnato nell’allineamento ai requisiti della nuova direttiva europea, l’80% intenda pubblicare un bilancio di sostenibilità volontario già nel 2025 e il 59% abbia definito una strategia di sostenibilità con obiettivi quantitativi. La sostenibilità è entrata a pieno titolo nella governance aziendale del settore: il 71% delle imprese ha una o più figure con deleghe formali alla sostenibilità, mentre quasi la metà, il 47%, possiede un sistema di gestione dei rischi aziendali che include quelli legati agli ESG. Il Report, realizzato con il supporto di ALTIS Advisory, spin-off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, è giunto alla sesta edizione ed evidenzia l’impegno crescente delle imprese del settore retail nei diversi ambiti di sostenibilità.

Nell'articolo:

  • Gli italiani e la sostenibilità

Argomenti

Citati in questo articolo:
ALTIS Advisory, Federdistribuzione, Politecnico di Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore, Ipsos Italia