Nhood: il retail si mixa con altre finalità d'uso

"Siamo al Mapic 2024, come sempre, come network internazionale, perché il nostro approccio è globale, con team trasversali, per intercettare i trend globali e contaminare ogni progetto con competenze e ispirazioni diffuse, che vengono anche da lontano". Fabio Filadelli, Business Development Director – Southern Europe & New Markets, racconta i nuovi progetti di Nhood nel mondo, dove il retail si mixa con altre finalità d'uso rendendo il progetto versatile e contemporaneo alle nuove esigenze degli utenti.  

“Abbiamo diversi esempi, ormai anche in Italia, di come il Retail sia un vero e proprio motore nelle operazioni di rigenerazione urbana, per via della sua tipica attitudine a generare valore sociale.

Oggi vince il modello a uso misto, - conferma - dove non c'è solo il retail, dove il leisure resta fondamentale come leva attrattiva, e la stretta connessione con il contesto porta molteplici benefici per la comunità e il territorio in cui il progetto è inserito".

Il trend poi, sta anche nel riqualificare centri esistenti più che in nuove realizzazioni, rilanciando realtà che funzionavano ma che oggi devono ritrovare appeal, o centri minori.

Gli investimenti sull'Europa sembrano riprendere, con forte interesse per I'Italia ma non solo.

"Il mercato italiano attrae ancora investimenti nel Retail e il 2025 sarà un anno positivo in questo senso, ma - rivela Filadelli - sono Spagna e Portogallo le vere protagoniste oggi, e anche in Polonia vediamo ottime prospettive.

In Italia abbiamo sempre in priorità l'avvio del cantiere Loreto a Milano, mentre proprio a Lisbona seguiamo un importante progetto in via di realizzazione per conto del nostro cliente Fidelidade-Fosun, ovvero “Entrecampos”.

Inoltre, guardiamo con occhio attento anche ai centri apparentemente minori, locali, ma che per il loro contesto sono strategici, e in questo percorso possiamo essere un partner ideale per gli investitori, per accompagnarli in operazioni di successo".