Negozi fisici vs digitale: la presenza è preferita

All’indomani della pandemia Covid, quando l’e-commerce cresceva a doppia cifra percentuale, c’era chi ipotizzava che il negozio fisico avesse esaurito gran parte del proprio potenziale e, nella sua parabola discendente, fosse destinato a fare da gregario all’emergente canale digitale. Non è andata così. Il commercio elettronico continua ancora oggi a crescere, anche se in maniera più contenuta di anno in anno, e l’influenza dell’on line negli stili di consumo è innegabile. In Italia, il 91% dei consumatori e delle consumatrici utilizza ormai abitualmente il canale digitale e lo preferisce quando necessario o semplicemente più conveniente. Eppure il punto vendita fisico non resta la prima scelta: il 61% degli italiani e delle italiane effettua i propri acquisti soprattutto off line (fonte: Voices from Italy: How will people live, work and shop in the future? Italy Live-Work-Shop Report 2022, Cbre Research, marzo 2023). All’interno di uno scenario sempre più multicanale, il negozio tradizionale si è comunque ritagliato un ruolo centrale. Contrariamente agli iniziali timori, il canale digitale non ha affossato il punto vendita fisico ma, anzi, sembrerebbe aver contribuito a rivitalizzarlo.