Neet in calo, ma non abbastanza

L'ultima ricerca realizzata dal Censis per Assosomm (Associazione italiana delle agenzie per il lavoro) fotografa finalmente un’inversione di tendenza decisa per quanto riguarda il rapporto tra il mondo del lavoro e la fascia più giovane della nostra popolazione: oggi in Italia il 19% dei giovani non lavora né studia e, pur essendo un dato che resta particolarmente alto rispetto alla media europea, sono ben 4 i punti percentuali guadagnati in un anno (nel 2022 erano il 23%, nel 2014 addirittura il 26%). Un dato significativo quello del calo dei Neet, (not in education, employment or training), ma che preso da solo può lasciare il tempo che trova. Il gap infatti resta abissale rispetto agli altri Paesi europei, dove la media è dell’11,6%, ma si registrano punte virtuosissime come quelle della Germania (8%) o addirittura dell’Olanda (4%), mentre il solo Paese che oggi fa peggio di noi è la Romania.