Metti (Dunnhumby Italy): “La data science è indispensabile per cogliere informazioni di dettaglio assai rilevanti”

«Al di là dei macrotrend occorre focalizzarsi sulle microscelte dei consumatori, cui oggi possiamo accedere grazie alla data science, per comprendere meglio i loro comportamenti d’acquisto e interagire in modo sempre più personalizzato. La discontinuità è ormai diventata una regola: i clienti cercano nuovo e più valore e per raggiungerlo sono pronti a cambiare velocemente prodotti, linee, formati e insegne. Se è vero che si evidenziano delle macro tendenze (dalla crescita di Mdd e discount a quella dei primi prezzi negli scontrini), è anche importante comprendere che il cambiamento in atto è determinato da piccole decisioni molto variabili da cliente a cliente e da categoria a categoria. Il ruolo della data science è quindi indispensabile per cogliere informazioni di dettaglio assai rilevanti altrimenti difficili da percepire e valutare. Basti pensare alle definizioni delle unità di bisogno, dell’albero decisionale di acquisto della categoria o dell’indice di sostituibilità di ciascun prodotto».