04/12/2023
Largo Consumo 11/2023 - Approfondimento - pagina 14 - 1 pagina - Maria Letizia Mele
Cartoleria

Legami ritmi da startup

Legami ritmi da startup

Dal progetto di una cinghia per libri alla creazione di un brand che ha innovato il settore della cartoleria, conquistando anche le grandi catene di librerie e l’interesse degli investitori. L’evoluzione di Legami raccontata dal fondatore e Ceo Alberto Fassi. «La mia famiglia possedeva una libreria indipendente, che non vendeva altri articoli che non fossero libri. Dopo la laurea in economia aziendale e diverse esperienze in grandi società di consulenza come revisore contabile, ho cambiato strada e nel 2003 mi sono iscritto a un master di marketing e creatività, durante il quale ho sviluppato un progetto per un nuovo prodotto, una cinghia per libri che avevo chiamato Legami. Da qui è partita l’idea di lanciare nuovi articoli da vendere in libreria, affiancandoli ai libri. Gli inizi sono stati complicati, con numeri molto bassi, ma con un ritmo di crescita del 50% annuo. Ho capito che poteva diventare un vero business dopo 2-3 anni di grande fatica, nei quali ho lavorato giorno e notte occupandomi di tutto, senza guadagnare nulla e reinvestendo sempre gli utili nello sviluppo di nuovi prodotti».

Argomenti

Citati in questo articolo:
Fassi Alberto, Alto Partner, Rancilio Cube, Dea Capital, Legami

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