La personalizzazione dei progetti firmati Ece Italia

Il gruppo ECE con la sua sede italiana ECE Projektmanagement Italia srl è una società tedesca di Amburgo, fondata, nel 1965, da Werner Otto a attiva in tutti gli asset class. Da allora, la famiglia Otto è sempre stata la proprietaria, sfruttando anche i vantaggi, in termini di autonomia e indipendenza, di un’azienda familiare e con oggi Alexander Otto alla punta del gruppo. Il loro core business è la gestione dei centri commerciali, implementandoli, sviluppandoli, affittandoli, creando ambienti moderni per lo shopping e, come secondo importante pilastro, la pianificazione, lo sviluppo e la realizzazione di progetti residenziali, edifici per uffici, centri logistici, hotel e interi quartieri cittadini. Sandra Riccardi, Managing Director di ECE Italia, presente al  MAPIC, racconta che «il Mapic è una bella piattaforma per incontrare partner e ogni tipo di interlocutore: dal local al regional, dal national all’international. Del resto, non siamo attivi solo nel Retail Real Estate. Ad esempio, fanno parte del gruppo anche gli ECE Real Estate Partners, una piattaforma leader nell'investimento immobiliare e nella gestione di fondi, con particolare attenzione ai centri commerciali ma anche agli hotel. Solo recentemente, il fondo "European Lodging Recovery Fund", lanciato e gestito da ECE Real Estate Partners, ha  di loro è stato firmato un contratto d’affitto  di 20 anni con Only YOU Hotels by Palladium Hotel Group per l’Hotel Bonvecchiati a Venezia per un progetto di ristrutturazione e riposizionamento da 100 Mio. di Euro. Siamo attivi anche a Roma, con il nostro partner Ruby Hotels, col quale stiamo sviluppando un progetto alberghiero. Storicamente, siamo negli shopping center, però, da alcuni anni, con Work & Live, ci stiamo specializzando anche in logistica, uffici, la parte living e nel settore alberghiero».

Per quanto riguarda il Retail, che progetti avete? «Siamo molto felici dei centri che abbiamo in gestione, di cui in Italia tre di proprietà di un fondo di ECE. Tra l’altro, con l’Italia, in questo settore, dopo il Covid, abbiamo ripreso in maniera molto dinamica, tanto da raggiungere livelli pre-pandemia, in termini di fatturato e parzialmente anche di affluenza. Continuiamo quindi a considerare l’Italia un mercato in crescita nel Retail Real Estate e per questo ci piacerebbe seguire il segmento anche in questo Paese». C’è ancora voglia di investire nel Retail?  «Noi cerchiamo di anticipare le tendenze e, con l’occhio della proprietà, di sviluppare e portare avanti nuove idee economiche. Come azienda siamo in una posizione strategica e, avendo esperti in tutti i settori, siamo in grado di reagire velocemente ai cambiamenti. In Italia, il centro commerciale ha un particolare successo perché viene visto anche come luogo di aggregazione e di incontro, così come di tempo libero. Conosciamo molto bene i nostri consumatori, così da adattarci a loro. Per questo, non facciamo mai un centro uguale all’altro, ma li creiamo e gestiamo su misura. Noi, andiamo oltre. Siamo convinti che la gente venga nei centri commerciali al di là del bisogno concreto di comprare oggetti: è una comunità». Parliamo di sostenibilità.

Cosa state facendo in questo senso? «Per noi la sostenibilità è imprescindibile e non solamente perché è d’obbligo. L’abbiamo sempre perseguita per scelta. Negli ultimi dieci anni, in particolare, abbiamo sviluppato un programma di sostenibilità, nominando una commissione ad hoc all’interno dell’azienda che si occupa proprio di questo tema. Oltre al posizionamento strategico, per noi sono particolarmente importanti le misure concrete: abbiamo implementato ampie misure di risparmio energetico e di emissioni di CO2 nei nostri centri, utilizziamo elettricità verde in molti centri e abbiamo sviluppato una roadmap di ristrutturazione energetica come percorso per rendere i centri commerciali neutrali dal punto di vista climatico.» Com’è il mercato attuale? «Il retail è in continua trasformazione. Cerchiamo quindi di stabilire con i nostri partner connessioni stabili a lungo termine scambiando più informazioni possibili sull’andamento dei centri e del mercato. Il nostro interesse è di connetterci col mercato e di dare assistenza, anche se necessario ovvero desiderato tramite consulenze. Operativamente parlando, analizziamo i fatturati, l’andamento in genere, dove c’è una crescita prospettiva più interessante e perché. Ogni singolo centro, con le sue peculiarità, viene gestito a 360° in maniera olistica e studiato attentamente e, questo tipo di analisi, parte sempre dal territorio e dal bacino di riferimento, studiando le abitudini macro e micro.