11/04/2025
- Notizia breve - Redazione di Largo Consumo
indagine

In Italia, cresce del 6% l’Ecommerce

In Italia, cresce del 6% l’Ecommerce

Giunta alla 19ª edizione, la ricerca annuale di Casaleggio Associati, sullo stato dell’Ecommerce in Italia, ha analizzato i dati relativi alle vendite online nel 2024, che registrano una crescita del fatturato del 6%, per un totale di 85,4 miliardi di euro. Tra i settori principali si confermano Viaggi e Turismo, con un valore online stimato in oltre 21,8 miliardi, seguiti da Marketplace (14,8 miliardi), Tempo Libero (13,4 miliardi) e, a seguire, Moda, Gambling e Alimentare.

«Il 2024 è stato l’anno in cui le aziende hanno iniziato a comprendere davvero come utilizzare l’Intelligenza Artificiale nei propri processi interni, scoprendo una rivoluzione concreta -spiega Davide Casaleggio, presidente di Casaleggio Associati-. La sfida per il 2025 sarà costruire nuovo valore grazie a queste tecnologie, andando oltre l’efficienza operativa».

L’adozione dell’IA ridefinisce l’esperienza di acquisto online, aprendo scenari inediti di personalizzazione, automazione e interazione avanzata. Tra gli utilizzi principali da parte delle imprese Ecommerce emergono: la creazione automatizzata di contenuti prodotto, le traduzioni, l’analisi dei dati e delle previsioni, e la personalizzazione della Customer Experience. Le maggiori difficoltà segnalate riguardano invece la mancanza di una strategia AI chiara, la scelta dei partner tecnologici e la complessità nell’integrazione con i sistemi esistenti.

 Nel breve termine, le aziende Ecommerce italiane prevedono di investire soprattutto in ottimizzazione del sito (53%) in termini di prestazioni, tecnologie e customer experience. Seguono gli investimenti in Customer Service, CRM e Marketing Automation (33%) e, al terzo posto, le attività di marketing e promozione (in calo dal 44% al 30%).

 Guardando al futuro, emergono alcuni trend destinati ad accelerare nel 2025: Il 64% delle aziende prevede un aumento dell’utilizzo di modelli AI predittivi e personalizzati in tempo reale; Il 42% punta su soluzioni AI per migliorare la customer experience con interazioni contestuali; Il 31% investe in commercio conversazionale e customer service automatizzato tramite chatbot.