18/11/2024
- Approfondimento di comunicazione d'Impresa - Redazione di Largo Consumo
Yves Rocher

Il concetto di bellezza di Yves Rocher si espande

Il concetto di bellezza di Yves Rocher si espande

Fondatore della Cosmétique Végétale® nel 1959, Yves Rocher ha creato un nuovo concetto di bellezza, basata su valori fondanti: l’esperienza e l’expertise botanica, un approccio scientifico incentrato sulla conoscenza delle piante e delle loro eccezionali capacità, unito a una precisa competenza nei meccanismi della pelle, che consente di sviluppare prodotti efficaci, di qualità, innovativi e più sostenibili. Un binomio scienza-natura, chiamato “Dermocosmesi botanica", per rendere il meglio della natura accessibile a tutti.

Come diceva lo stesso Yves Rocher, anticipatore dei tempi: «Considero la bellezza e la salute indissolubilmente legate».

Oggi l’azienda continua a distinguersi per la crescita del parco negozi, rafforzando il proprio posizionamento nel mercato italiano in modo capillare su tutta la penisola, con prospettive di nuove aperture anche per i prossimi mesi, oltre al restyling dei negozi esistenti.

“Siamo in piena espansione – spiega Andrea Bellanova, Direttore Retail Italia di Yves Rocher.  In 40 anni, dal nostro ingresso in Italia, abbiamo sviluppato la nostra rete distributiva fino ad arrivare a 109 punti vendita, con una previsione di chiusura a 130 mio€ di fatturato. Quest’anno ultimeremo il primo step di questo nuovo percorso di sviluppo con 3 nuove aperture: una al centro commerciale Megalò, a Chieti, una seconda al nuovo centro commerciale Maximall a Pompei, per finire con l’apertura in centro città a Bergamo, in via XX settembre. L’obiettivo: raggiungere i 150 punti vendita entro il 2027.”

In Italia, oltre al canale distributivo Retail, è presente il Social Selling, a consolidamento della strategia di omnicanalità che pone al centro il consumatore e le sue esigenze.

Non solo nuove aperture, ma anche rinnovamento del network.

“Dei negozi attuali, 76 sono Atelier Lab: un luogo dove esprimere i codici del Marchio, favorire l’esperienza della Cosmétique Végétale® e dove i clienti hanno la possibilità di scroprire il mondo Yves Rocher, provando gli esclusivi sevizi del brand, quali analisi della pelle e del capello.

Dallo scorso luglio abbiamo rinnovato l’immagine dei punti vendita con il progetto “Committed Store” – prosegue Bellanova - orientando il design del negozio con materiali sempre più sostenibili e a minore impatto ambientale, per creare una esperienza del consumatore più differenziata e distintiva.

Abbiamo deciso di proporre una soluzione focalizzata sulla valorizzazione dei supporti esistenti, per minimizzare l’utilizzo di materie prime vergini e quindi anche l’impatto ambientale delle nostre scelte, rimanendo fedeli al nostro DNA di Marca, anche nella scelta dei materiali, dai codici naturali che contribuiscono alla creazione di un Look and Feel Retail.

Il nostro sistema Retail oggi si compone sia della gestione diretta sia di gestione franchising. L’incidenza del cluster “franchising” in termini di numerica punti vendita è molto cresciuta negli ultimi due anni e ad oggi ha un peso del 40% su totale catena con l’obiettivo tangibile di arrivare al 50% già dal 2025.”

Accanto alle nuove aperture, l’azienda sta potenziando i servizi beauty offerti in store, includendo l’analisi della pelle e del capello, consulenze personalizzate di make-up e l’innovativo mondo dell’aromacologia.

L’Italia resta uno dei mercati più importanti per il brand: ad oggi è il terzo Paese al mondo termini di fatturato e primo a livello di Social Selling.

“Noi come filiale Yves Rocher Italia abbiamo allocato un 2% di investimenti volti all’introduzione di nuovi servizi utili per la customer experience fisica e digitale. Continueremo l’anno prossimo ad accrescere gli investimenti dedicati raggiungendo il 3% del fatturato, inserendo nuovi progetti dedicati alla crescita del brand. Il focus sarà sulle novità hardware e software, con l’obiettivo di riduzione del time to ticket: i nostri punti vendita sono caratterizzati da una metratura bassa, con un alto turnover di clienti e queste novità aiuteranno nell’ottimizzazione dei timing, per ridurre le attese dei clienti al momento del pagamento”.

Lato investimenti non può mancare una grande attenzione al prodotto, come precisa il Direttore Bellanova. “Il primo semestre 2025 sarà molto ricco di lanci che consolidano in modo ancora più importante la nostra expertise nel mondo del facecare e dell’haircare». 

Per Yves Rocher, anche la formazione è una carta importante da giocare.

“Investiamo tantissimo nella formazione dei nostri collaboratori affiancando agli Store Manager la figura del Beauty Advisor Trainer, la cui expertise è focalizzata sul prodotto e sul suo utilizzo, per proporre al cliente un’esperienza tailor made e una consulenza nel punto vendita sempre più professionale e mirata».

Tra le strategie di Yves Rocher spicca la propensione nella creazione di rapporto di partnership, ad esempio, con Tricoitalia, Associazione Italiana di Tricologia.

“Con Tricolitalia abbiamo sviluppato un servizio di check up con microcamera che permette di analizzare il cuoio capelluto e la fibra capillare, per consigliare la ruotine haircare più adeguata alle proprie esigenze. 

Un fiore all’occhiello è l’endorsement Aideco, Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia, che ha approvato la nostra linea premium Anti Age Global, in quanto possiede le necessarie caratteristiche di conformità ai principi scientifici della moderna cosmetologia.

«Concetti chiave come “partnership” e “sostenibilità” e “fiducia” non restano solo in un approccio teorico, ma sono assolutamente concreti e continuativi» – conclude il Direttore Retail Bellanova.

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Citati in questo articolo:
omnicanalità, Cosmétique Végétale, Andrea Bellanova, Yves Rocher, Franchising, Atelier Lab