- Notizia breve - Redazione di Largo Consumo
Henkel, risultati solidi nell’anno fiscale 2024
A livello di Gruppo, il fatturato Henkel ha raggiunto i 21,6 miliardi di euro nell’anno fiscale 2024, con un incremento nominale dello 0,3% rispetto all’anno precedente e una crescita organica, depurata dall’effetto dei cambi e delle operazioni straordinarie, del 2,6%, trainata sia dall’aumento dei prezzi sia dei volumi.
Il margine operativo depurato (EBIT depurato) è aumentato in misura significativa del 20,9% a 3.089 milioni di euro (anno precedente: 2.556 milioni di euro). Il tasso depurato di ritorno sulle vendite (margine EBIT depurato) è stato del 14,3%. Invece, l’utile depurato per azione privilegiata è cresciuto del 23,2% a 5,36 euro (anno precedente: 4,35 euro). A tassi costanti di cambio, l’utile è aumentato del 25,1%.
Il capitale circolante netto in percentuale sui ricavi è stato pari al 3%, più alto del precedente anno fiscale (2023: 2,6%).
Il flusso libero di cassa ha toccato i 2.362 milioni di euro, in calo rispetto all’anno precedente (2023: 2.603 milioni di euro). Il risultato dell’anno scorso era stato positivamente impattato dalla normalizzazione del capitale circolante netto.
Il prossimo 28 aprile, in occasione dell’Annual General Meeting, sarà proposto agli azionisti l’aumento del dividendo rispetto all’anno passato pari al 10,3%, ovvero 2,04 euro per azione privilegiata e 2,02 euro per azione ordinaria. Questo corrisponde a un rapporto di payout del 37,9%, che è nella fascia tra il 30 e il 40% indicata come obiettivo. L’incremento è possibile grazie alla solida performance di Henkel e alla solida base finanziaria dell’azienda.
«I solidi risultati ottenuti nel corso del 2024 dimostrano la capacità di perseguire con successo la nostra agenda strategica di crescita -ha detto il CEO di Henkel, Carsten Knobel-. Nel 2024 è cresciuto il fatturato organico, abbiamo migliorato significativamente la profittabilità con un incremento dei margini di 2,4 punti percentuali, sostenuto dall’eccellente sviluppo dei margini lordi e aumentato del 25% gli utili per azione privilegiata. Abbiamo inoltre deciso un piano di riacquisto delle azioni per un valore fino a 1 miliardo di euro».