Largo Consumo 06/2021 - Approfondimento - pagina 74 - 2 pagine - Benedetta Bagni
Fashion all’insegna dell’omnicanalità
Il mercato della moda come molti altri settori ha registrato un aumento sempre più importante del canale on line. Molti consumatori hanno infatti scoperto i vantaggi e la convenienza dell’acquisto in rete proprio durante il periodo di restrizioni e il tempo trascorso all’interno delle mura delle proprie abitazioni. Da un lato i clienti sentono sempre più la necessità di acquistare on line in modo sicuro, dall’altro, i brand hanno la necessità di muoversi nel web ancora più velocemente per compensare l’attuale debolezza del business off line. L’industria della moda è stata pesantemente colpita dall’impatto del Coronavirus, con il retail fisico che ne ha risentito maggiormente (l’87% delle vendite di moda in Europa avviene off line, da dati Statista del 2019). Per molti negozi fisici ciò si è tradotto in un brusco calo delle vendite, un aumento delle difficoltà finanziarie e una situazione che, per il momento, è ancora incerta. I rivenditori di brick and mortar sono ora alla ricerca urgente di modi per compensare le perdite e rafforzare la liquidità. Questo ultimo anno è stato anche un’opportunità di riflessione in merito all’e-commerce e al ruolo di supporto che può avere nelle economie, soprattutto in termini di spinta alla digitalizzazione delle imprese e a seguito della necessità di una maggiore ibridazione tra canale fisico e on line.