06/11/2024
- Approfondimento di comunicazione d'Impresa - Redazione di Largo Consumo
Spazzolificio Piave

Con SilverCare, un’igiene orale Made in Italy

Con SilverCare, un’igiene orale Made in Italy

Lo Spazzolificio Piave è una Piccola Media Impresa virtuosa, gestita dalla famiglia Zecchin dal 1970, che rappresenta ancora un Made in Italy d’eccezione.

È Federico Zecchin, CEO dello Spazzolificio Piave di Tombolo, in provincia di Padova, a presentare l’azienda che, già 30 anni fa, espressione di grande innovazione, si fece largo sul mercato, lanciando gli spazzolini da denti Silver Care. «Il brand, tra i più conosciuti agli inizi della nostra storia imprenditoriale, si distingue ancora sia per la qualità di un prodotto di nicchia che utilizza gli ioni di argento d’argento depositati sulla superficie della testina, per ridurre fino al 99% la carica batterica, ma anche per la capacità di guardare al futuro e di rinnovarsi, senza prescindere dalla sostenibilità».

 Un’attenzione all’ambiente che ha permesso all’azienda, che oggi offre lavoro a  75 dipendenti, di poggiare su fondamenta bel salde. «Brevettando lo spazzolino con l’effetto antibatterico e la testina intercambiabile, fummo pionieri dell’approccio sostenibile che, ancora oggi, ci distingue. Silver Care ha sempre puntato a diminuire l’utilizzo di plastica e con la nostra soluzione, ne abbiamo ridotto il consumo del 92%. Un contributo all’ambiente che venne premiato e che continua ad essere apprezzato dai consumatori. Inoltre, siamo i primi produttori al mondo di spazzolini da denti ad utilizzare la confezione in carta che, per ora, abbiamo riservato al modello Silver Care For Life».

 Impegno, ingegno e investimento: la famiglia Zecchin ha orientato la bussola della sua Pmi padovana verso questi valori che continuano a distinguere l’azienda familiare in un panorama ormai globalizzato. «Abbiamo costruito la nostra offerta partendo dal presupposto che un prodotto, per definirsi di qualità, deve durare nel tempo e essere anche economicamente vantaggioso. Dopodiché, abbiamo puntato a portare la nostra idea al grande pubblico della Gdo; non è stato semplice confrontarsi con il grande potere delle multinazionali. Oggi siamo presenti sia nella Grande Distribuzione, nel canale Farmacia e abbiamo due e-commerce attivi: uno per i consumatori e un secondo per quei dentisti che chiedono dei prodotti personalizzati. Inoltre, produciamo per la Private Label».

Il fatturato annuo dello Spazzolificio Piave è cresciuto negli ultimi 2 anni del 10% grazie ad una gamma di strumenti utili alla cura del cavo orale come vari modelli di spazzolini da denti, filo interdentale, scovolini dentifrici e collutori. «In Italia confermiamo la nostra quota di mercato a ridosso delle 3-4 multinazionali di riferimento nel settore - aggiunge il CEO».

«Lo Spazzolificio Piave produce gli spazzolini in Italia, seguendo e rispettando criteri etici e di tutela dei lavoratori, non confrontabili con quelli dei paesi asiatici. Certo che sul mercato diventa difficile confrontarci con i prezzi dei prodotti di manifattura cinese. Noi, però, puntiamo alla qualità e il consumatore è disposto a pagare un prezzo più elevato a fronte di uno strumento dietro al quale c’è una tecnologia, un controllo e, soprattutto la garanzia del rispetto del lavoro di personale competente che opera in sicurezza e in condizioni previste dalla legge. Oltre alla sostenibilità ambientale, siamo forti anche della sostenibilità aziendale e anche sociale. Oggi, infatti, è importante avere un ruolo sociale: siamo attivi, attraverso sponsorizzazioni finalizzate a sostenere, ad esempio, iniziative sportive particolari come il Gran Premio Giovanissimi, dedicato ai bambini dai 6 ai 13 anni di tutta Italia, oltre qualche incontro di meditazione yoga e wellness in montagna».

«Il made in Italy - conclude Zecchin - è sempre apprezzato anche all’estero e l’export è cresciuto molto nel periodo post pandemia soprattutto in mercati dove la qualità non è un compromesso con il prezzo. Noi lavoriamo bene con la Cina, la Russia, gli Usa, gli Emirati Arabi e con altri Paesi minori. Ad esempio, in Georgia, siamo molto presenti nelle numerose farmacie del paese. I nostri prodotti, in quanto dispositivi medici, prima di essere lanciati sul mercato dei paesi importatori, devono essere sottoposti a sperimentazioni e approvati. Del resto, Silver Care, prima di essere autorizzato in Italia, già 25 anni fa, è stato oggetto di sperimentazioni e di studi scientifici pubblicati».

La famiglia Zecchin non si ferma mai e, oltre ad andare alla ricerca di nuovi mercati dove andare a rendere onore al made in Italy con prodotti di pregio, è in attesa di autorizzazioni per il lancio di una importante novità.

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