01/05/2023
- Notizia breve - Redazione di Largo Consumo
Intervento anticriminalità

CHEP recupera 10mila bancali sottratti illecitamente

CHEP recupera 10mila bancali sottratti illecitamente

Non solo (denaro) sommerso: il mercato nero dei pallet rappresenta un enorme danno anche per l’ambiente perché interrompe - come nel caso di CHEP - un sistema che segue i principi dell’economia circolare, basato sul noleggio e sulla restituzione dei bancali a fine utilizzo, che permette di salvare un albero ogni 25 pedane riconsegnate.

 Da sempre impegnata nella lotta al contrasto del mercato nero dei pallet - un asset che movimenta la quasi totalità delle merci in Italia – CHEP Italia ha dotato una parte delle sue pedane di dispositivi di tracciabilità che, attraverso diversi sensori, segnalano informazioni quali la loro posizione o il tempo di sosta. Il sistema “Track & Trace” va così a generare migliaia di dati elaborati che conferiscono una serie molto ampia di informazioni utili e condivisibili con le forze dell’ordine.

 In totale, nei soli ultimi quattro mesi del 2022, sono 10mila i pallet CHEP recuperati su tutto il territorio nazionale, grazie anche all’attività di investigazione interna coordinata da Matteo Croce, ex Carabiniere, ora responsabile per l’Italia della protezione degli asset aziendali di CHEP.

 «Grazie all’utilizzo dei dati, incrociati con le nostre analisi di rischio interne e alla collaborazione con le Forze dell’Ordine su tutto il territorio nazionale, nel solo periodo compreso tra settembre e dicembre 2022 abbiamo riscontrato un miglioramento del 42% nella raccolta di beni aziendali sottratti dalla criminalità, rispetto all’anno precedente. Si tratta di un lavoro di collaborazione - spiega Matteo Croce, Asset Protection Manager di CHEP Italia - investigazione e impegno, che CHEP porta avanti da diversi anni per contrastare un mercato che opera parallelamente al suo business circolare e sostenibile, basato  sul noleggio e la restituzione dei suoi pallet a fine utilizzo».