Arcasa: igiene domestica conveniente ed efficace

Igiene a casa, conveniente ed efficace. Arcasa dal 1997 produce e commercializza articoli per l'igiene della casa distribuiti nella gdo e negli specializzati.

Un'azienda familiare del Padovano che conta oggi 48 dipendenti e 30 milioni di fatturato, che deve molta della sua popolarità e della sua competitività a tre prodotti chiave che produce internamente: linea panni in cotone, linea mop lavapavimenti e linea scope.

I panni sono stati il primo dei business a prendere corpo, con una produzione interna ancora oggi in funzione con 10 telai e che garantisce il 20% del fatturato.

"Quello dell'igiene della casa, specie dopo il covid, è un mercato in crescita - conferma il Presidente, Cristian Sartor - e che si sta espandendo anche al di fuori del mondo del supermercato, ad esempio verso il canale brico dove vogliamo proporci.

E' un settore competitivo, con forti brand leader, ma come Arcasa abbiamo da sempre saputo farci apprezzare con qualità, convenienza e molta innovazione, che ci ha portati ad essere provati, apprezzati e riacquistati dal consumatore sempre di più".

Sono circa 800 gli articoli a catalogo, per soddisfare ogni esigenza di cura casa e mondo affine.

Ma la strategia aziendale punta molto anche sulla diversificazione: "Abbiamo creato appositamente il brand Arcasa Pharma, per ora un piccolo business ma molto promettente, che punta, con partnership importanti a sviluppare la commercializzazione di parafarmaci OTC Altro brand Dermogella linea per l’igiene del corpo e igiene intima commercializzata ormai da quasi 30 anni".

Il contesto del momento è incerto e complesso per quanto attiene ai costi delle materie prime, delle importazioni e dell'energia.

"Come per la pandemia, anche la crisi inflattiva o le guerre in atto in primis preoccupano, ma poi si rivelano anche delle occasioni per portarci nuovo pubblico, che vuole provare a risparmiare lasciando il brand leader, senza rinunciare alla qualità. Crediamo di aver soddisfatto questa esigenza e le vendite ce lo stanno confermando".

Il mercato di distribuzione è principalmente l'Italia ma ci sono sbocchi interessanti oggi nel Nordafrica (8% del fatturato) e l'Est Europa.

"All'estero riusciamo a essere anche un sinonimo di Made in italy" conclude Sartor.