05/05/2022
Largo Consumo 04/2022 - Notizia breve di comunicazione d'Impresa - Pubblicato online
Focus

Amp, un punto di riferimento per tutti i music provider

Amp, un punto di riferimento per tutti i music provider

Un luogo di aggregazione per tutti gli addetti del settore, ma anche un punto di riferimento di informazione e formazione per tutti coloro che intendano sviluppare progetti di musica d’ambiente in cui la qualità dei contenuti musicali sia l’elemento chiave, un reale valore aggiunto per il brand, nel pieno rispetto dei diritto d’autore. Questi gli obiettivi di Associazione Music Provider, che unisce e rappresenta i music provider, ovvero le società e i professionisti che in Italia realizzano progetti di musica d’ambiente in ambito retail (instore music, instore radio).

La musica come valore aggiunto del brand

Molti studi sul comportamento dei consumatori dimostrano come la scelta di un adeguato sottofondo musicale possa realmente influire sul comportamento degli acquirenti, prolungandone la permanenza nel punto vendita, favorendone la propensione all’acquisto e consolidando la loro fidelizzazione. Scegliere e selezionare la musica più adatta al proprio brand e in linea con la propria attività, diventa quindi un ottimo mezzo per attuare efficaci strategie di “marketing esperienziale”. La consapevolezza della musica come valore aggiunto del brand, sempre maggiormente condivisa sul mercato, ha rappresentato dunque un’opportunità di crescita del business per i fornitori di musica, i music provider, consentendo lo sviluppo esponenziale del mercato e delle aziende operanti nel settore. Da qui la nascita di numerose società dedicate, o di divisioni interne di aziende esistenti, specificatamente finalizzate alla gestione di tali servizi.

Lo sviluppo del mercato e il ruolo di Amp

In un momento di forte sviluppo per il settore non è difficile assistere anche alla nascita di molte strutture piuttosto improvvisate, sia dal punto di vista professionale, sia nei confronti del rispetto della legalità e delle normative Siae e Scf. A ciò si aggiunge una vera e propria "guerra dei prezzi" che spesso comporta la svalorizzazione e la banalizzazione del lavoro di music provider.
In questo contesto si inserisce Amp, che si pone sia come aggregatore degli addetti del settore, sia come punto di riferimento di informazione e formazione. Gli associati Amp intendono incentrare il proprio lavoro sulla qualità del servizio e dei contenuti musicali proposti, svolgendo questa attività nel pieno rispetto dei diritti degli artisti, compositori, editori e produttori. Per questo, l'Associazione ha attivato formali rapporti di cooperazione con le società italiane di collecting italiane, Siae e Scf: l'obiettivo, da un lato, è sensibilizzare gli utilizzatori finali all’utilizzo di repertori musicali di provata qualità e realizzati da professionisti. Dall’altro, informare e formare la clientela in merito ai più complessi aspetti tecnico-legali relativi alla normativa sul diritto d’autore.

https://www.amprovider.it/