Pacorini si espande nel savonese
Gruppo Pacorini di Trieste, multinazionale della logistica delle materie prime con 220 milioni di euro di fatturato, si rafforza in Liguria attraverso l’acquisto, tramite la controllata Silocaf, di due aree nella zona portuale di Vado (Savona) dove è già attiva dal 1986 con la gestione nell’Interporto Vio, il maggiore snodo di caffè verde a livello nazionale. La prima acquisizione, come riporta il sito Logisticamente. it, concerne un lotto di 10.000 mq, dotato di un silos cerealicolo, che sarà riconvertito...
Gruppo Pacorini di Trieste, multinazionale della logistica delle materie prime con 220 milioni di euro di fatturato, si rafforza in Liguria attraverso l’acquisto, tramite la controllata Silocaf, di due aree nella zona portuale di Vado (Savona) dove è già attiva dal 1986 con la gestione nell’Interporto Vio, il maggiore snodo di caffè verde a livello nazionale. La prima acquisizione, come riporta il sito Logisticamente. it, concerne un lotto di 10.000 mq, dotato di un silos cerealicolo, che sarà riconvertito a caffè. Una seconda area, di ben 100.000 mq, adiacente a un importantissimo terminal container di 900.000 mq, in apertura a dicembre, sarà adibita a logistica e cargo.
