Sappi: qualità, sostenibilità ed efficienza produttiva

Il futuro delle etichette sarà sempre più legato alla sostenibilità e alla riciclabilità. Per questo motivo, secondo Sappi, fornitore mondiale di materiali di uso quotidiano realizzati con risorse rinnovabili a base di fibre di legno, la carta sarà la materia prima più utilizzata per produrle. Soprattutto per il settore del food and beverage. Sappi è un gruppo quotato alla borsa di Johannesburg che fattura 5,5 miliardi di euro a livello internazionale, per la metà realizzati in Europa, dove possiede otto stabilimenti. Sappi produce specificatamente etichette in tre sedi europee (a Gratkorn, in Austria, ad Alfeld, in Germania e a Carmignano, in Italia), nonché a Somerset, negli Stati Uniti. Un’attenzione particolare è rivolta alla produzione di carte resistenti all’umidità e agli alcali da utilizzare su contenitori riutilizzabili nell’industria alimentare e delle bevande. Grazie agli ultimi investimenti realizzati nello stabilimento di Gratkorn in Austria Sappi ha sviluppato la produzione di carta per etichette non adesive, le cosiddette acqua/colla (wet glue label) che vengono utilizzate sia nella versione standard, ad esempio sui vasetti di sughi, sia in quella anti-spappolo (wet strength) per le bottiglie in vetro a rendere (come quelle delle acque minerali o della birra).