Le start up spingono l’economia circolare

È pari a 1,2 miliardi di euro il risparmio ottenuto in Italia nell’ultimo anno grazie all’adozione di pratiche di economia circolare; il totale di 15,6 miliardi finora ottenuto raggiunge però solo il 15% dell’obiettivo di 103 fissato al 2030. I dati sono riportati nel Circular Economy Report 2023 elaborato dall’Energy&Strategy della School of Management del Politecnico di Milano. L’Italia è al penultimo posto tra i grandi Paesi europei per gli investimenti privati in Economia circolare e il suo posizionamento è sostenuto principalmente dalla capacità di riciclare i rifiuti, attività insufficiente visto che dal riciclo si dovrebbe passare al riuso. Secondo la definizione del Parlamento Europeo, l’economia circolare è infatti un modello di produzione e consumo che implica condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo dei materiali e prodotti esistenti: una volta che il prodotto ha terminato la sua funzione, i materiali di cui è composto devono essere, se possibile, riutilizzati generando nuovo valore.