Largo Consumo 3/2024 - Notizia breve - Pubblicato on line - Redazione di Largo Consumo
Ovs si compra il 100 per cento di Goldenpoint, in tre tappe
Ovs sempre più ‘department store’, dopo una serie di acquisizioni di brand e negozi di spicco, come Stefanel e Gap Italia, marcia che proseguirà con l’operazione Goldenpoint.
La catena di intimo, calze e mare, fondata dalla famiglia Grassi, titolare di Goldenlady e oggi presente nelle grandi vie commerciali e negli shopping center, entrerà infatti, al 100 per cento, nel perimetro del leader del pronto moda.
E questo dopo la lettera di intenti firmata il 6 febbraio 2024 e che ora diventa un accordo vincolante. La catena, con un fatturato di 100 milioni di euro e una rete di circa 380 negozi – di cui l’80% diretti – passerà di mano in tre tappe, rafforzando la quota di Ovs nell’underwear, attualmente già pari al 7,4 per cento sul mercato italiano.
L’accordo prevede un primo investimento, di 3 milioni di euro, destinato a sottoscrivere un prestito obbligazionario convertibile e all'acquisito del 3% del capitale sociale di Goldenpoint.
Entro il 31 luglio 2025, Ovs avrà facoltà di salire al 51%, convertendo il prestito ed esercitando un’opzione di acquisto di azioni, a fronte della corresponsione di un prezzo predeterminato, pagabile anche in azioni proprie.
Il rimanente 49% potrà essere acquisito fra il 1° agosto 2026 e il 31 luglio 2029.
Grazie all’entrata del nuovo proprietario, Goldepoint aumenterà le vendite, potenzierà l’offerta, nell’intimo e accessori, e amplierà la propria rete con negozi di maggiore dimensione.
L’acquisizione verrà interamente finanziata ricorrendo ai flussi generati da Ovs.
Gruppo Ovs ha chiuso il 2023 con un fatturato record, pari a 1 miliardo e 605 milioni di euro e vendite nette di 1,5 miliardi in crescita dell’11 per cento, ma l’Ad, Stefano Beraldo, ha dichiarato che l’azienda raggiungerà, in un termine relativamente breve, i 3 miliardi di euro.
(Fonte dell'immagine: Parco commerciale I Portali Modena, iportaliweb.it)