Nhood: pensare i progetti nel lungo periodo

Valorizzare gli asset esistenti con una revisione dell'offerta, delle dotazioni tecniche e della struttura, connettendo il centro commerciale sempre di più con il contesto che lo ospita in ottica di efficienza e attrattività.

Nhood Services Italy al Mapic ha raccontato i progetti oggi in progress in tutta Italia, con qualche cenno sui numeri di Merlata Bloom Milano.

"I centri commerciali negli ultimi anni hanno subito un'evoluzione importante - osserva Anand Remtolla CCO Chief Commercial Officer di Nhood Service Italy. - In pandemia si parlava di ecommerce e omnicanalità, oggi si parla di rinnovare il modello classico con progetti diversificati pensati per grandi o medi centri, in grandi città o in zone più periferiche, dove spesso il centro commerciale assolve anche al ruolo di cuore sociale della comunità.

Per questo è fondamentale pensare ad ogni progetto con una visione di lungo periodo, perché spesso la burocrazia può interferire con le tempistiche e i budget previsti inizialmente. Pensiamo a Merlata Bloom Milano.

I mezzi pubblici sono stati potenziati nel tempo; servivano visione e lungimiranza, con una prospettiva dai 5 a 10 anni per valutarne appieno la potenzialità e così sta accadendo: il Centro ha portato valore agli alloggi residenziali del quartiere e lo ha rivitalizzato, conta 50 ristoranti e 8mila mq di leisure, con 9 milioni di footfall.

Il cinema, di ultima generazione, in un periodo non facile per il suo settore, ha già avuto 1 milione di ingressi".

Per portare a termine un buon progetto oggi serve più tempo. "Ed è un peccato. Il progetto di riqualificazione urbana di Piazzale Loreto ne è un esempio, i tempi amministrativi stanno purtroppo rallentando l’avvio dei lavori per costruire una nuova piazza che diventerà un luogo di vita e di socialità, con servizi, più sicurezza e spazi di interazione per le persone".

Anche il Centro Commerciale Rescaldina, fuori Milano, a breve vedrà la partenza di un importante progetto di commercializzazione e rinnovamento.

"Era un Centro molto forte, è rimasto di riferimento per il suo territorio e fa ancora buoni numeri.

Con la riqualificazione degli 11mila mq del primo piano il Centro si articolerà secondo 4 polarità: sport, salute e benessere, moda e shopping, leisure e ristorazione, che in questi contesti possono ancora crescere. L'ancora del supermercato c'è ancora, ma nella giusta proporzione rispetto a prima".

Infine The Wow Side, a Fumicino: "Aveva oltre il 20% di vacancy e da due anni la proprietà, Generali, ha investito molto per rivitalizzarlo, puntando sul leisure con un'area di 7mila mq, poi su brand di forte richiamo come Ikea e altri nuovi ed esclusivi.

Ha ancora un kpi forte: tra il 2019 e il 2024 ha totalizzato un incremento del +45% di footfall e solo tra il 2023 e il 2024 ha segnato l’aumento del +10% dei flussi di visitatori, grazie ad un importante intervento sul brand mix, vedendo inoltre la crescita della zona residenziale nei dintorni".