29/06/2023
Largo Consumo 6/2023 - Approfondimento - pagina 44 - 2 pagine
Fashion

La multicanalità è davvero di moda?

La multicanalità è davvero di moda?

Il 2023 è partito bene per lo shopping di moda in Italia. Le vendite di gennaio sono aumentate dell’8,9% rispetto al gennaio 2022 e quelle di febbraio sono cresciute del 5,3% rispetto a un anno prima, in base a un sondaggio di Federazione moda Italia-Confcommercio, che rappresenta oltre 170 mila negozi fra moda, tessile, abbigliamento, calzature, pelletterie, accessori e articoli sportivi. Dopo un 2022 connotato da una sostanziale stabilità delle vendite (+1,3%), i dettaglianti hanno nuove sfide da affrontare. Non si tratta soltanto di fare i conti con i rincari energetici e degli affitti. Per attrarre anche le generazioni alpha e zeta i negozianti di moda e abbigliamento sportivo devono evolvere e offrire un’esperienza sempre più personalizzata e immersiva.

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Citati in questo articolo:
H&M, Macy’s, Shein, Marks & Spencer, Victoria’s Secret, Just play, Monte Napoleone district, Columbia Sportswear, Zara, Politecnico di Milano, Nike, Deloitte, McKinsey, Bulgari, Confcommercio, Euromonitor, Yoox, Vf Corporation, Federazione Moda Italia, Asos, 3A, Osservatori.net, Under Armour, Tmall, JD.com, MyTheresa, Pasquale Bruni, Boohoo

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