Campari investe 75 milioni a Novi ligure

Campari punta ancora sul suo asset più forte, Aperol: lo stabilimento produttivo di Novi ligure, grazie a 75 milioni di investimento, aggiunge 6.500 mq ai 60.700 di area coperta già presenti. L’aperitivo, che ha quintuplicato la crescita negli ultimi 10 anni, è il marchio leader nelle vendite a livello mondiale, con una quota del 24 per cento e una crescita del 23,1% nel 2023. La struttura alessandrina, inaugurata nel 2004, si è sviluppata negli anni, accompagnando la crescita della multinazionale italiana: nel 2009 è stato aggiunto un magazzino, che ha reso la “fabbrica” uno snodo distributivo internazionale. Nel 2015 è stato aperto il “Centro piante officinali”, adibito allo ricezione, selezione e preparazione delle erbe necessarie alla produzione di alcuni dei brand Campari, mentre nel 2021 è stata la volta della linea dedicata a Crodino. Novi Ligure è il maggior polo produttivo di Gruppo Campari, il luogo che concentra le fasi di lavorazione di alcuni dei nomi più diffusi: a quelli citati si aggiungono, infatti, Campari Soda e Cinzano. 

Nell'articolo:

• Campari Group: conto economico consolidato 2023