31/03/2021
Largo Consumo 03/2021 - Notizia breve - pagina 4 - 1/2 pagina - Paola Risi
Le copertine di Largo Consumo

Unione Italiana Food: «All’estero il concetto di “made in Italy” viene inteso come “product in”»

Unione Italiana Food: «All’estero il concetto di “made in Italy” viene inteso come “product in”»

Commenti dei lettori alla riflessione apparsa sulla copertina del 12/2020

L’export di pasta continua a crescere segnando un più 30% rispetto al 2019 come, di pari passo, è tornato ad aumentare l’arrivo di grano importato necessario a produrre quasi tutta la pasta destinata all’estero e non quello riservato ai consumi interni prodotto invece, quasi integralmente, con grano 100% italiano.

Esiste dunque da parte dei consumatori esteri, abbastanza indifferenti al fatto che la pasta proveniente dal nostro paese sia prodotta con grano non italiano, una diversa percezione del Made in Italy rispetto alla percezione che ne hanno i consumatori italiani?

Risponde

Riccardo Felicetti, Presidente Pastai Italiani Unione Italiana Food

 

«All’estero il concetto di “made in Italy” viene inteso come “product in” e ciò spiega perché la “pasta italiana” viene considerata tale se prodotta dai pastifici italiani: know how, capacità produttiva e storica esperienza dell’industria nazionale sono garanti della qualità, indipendentemente dalla materia prima utilizzata»

Argomenti

Citati in questo articolo:
Pastai Italiani Unione Italiana Food, Felicetti Riccardo

Percorsi di lettura correlati