22/02/2021
Largo Consumo 02/2021 - Approfondimento - pagina 94 - 2 pagine
Sostenibilità

Un passo in più verso il green

Un passo in più verso il green

L'impatto dell’emergenza Covid sui consumi è destinato a cambiare molto le abitudini degli italiani. Senza però cancellare l’importanza dei temi ambientali. A fotografare la nuova realtà è l’Osservatorio “Packaging del largo consumo” avviato su iniziativa di Nomisma e realizzato in collaborazione con Spinlife, spin-off dell’Università di Padova. Per gli italiani i temi ambientali restano ancora fondamentali, anzi per uno su 3 l’importanza nel corso del 2020 è cresciuta. A preoccupare sono soprattutto i cambiamenti climatici (60%), così come la produzione e lo smaltimento dei rifiuti (46%). Gli italiani si dicono molto preoccupati dall’impatto generato dalle confezioni di plastica. Anche perché l’utilizzo di questo materiale non cala: secondo i dati dell’Osservatorio, la quota dei rifiuti di imballaggio nei rifiuti urbani per materiale (media fra il 2013 e il 2018) è costituita proprio da plastica (94%), vetro (89%) e metallo (44%). Il 43% dei consumatori dà inoltre molta importanza alle informazioni su come riciclare la confezione e sull’impatto ambientale del packaging. Ma quali sono i 3 materiali preferiti dagli italiani attenti alla sostenibilità? Fra gli alimenti confezionati, al 1° posto c’è il vetro (72%), seguito da carta (43%) e cartone (39%). Passando ai freschi, al 1° posto c’è la carta (79%), seguita da plastica riciclata (61%) e carta e filmin Pvc (35%). Quanto ai liquidi, è il vetro a farla da padrone (78%).