Supply chain planning in evoluzione

Oggi più di ieri, i retailer devono rendere agile e resiliente la catena di fornitura per poter garantire un servizio all’altezza delle aspettative del consumatore. «Nello scenario post-Covid, la catena di fornitura del retail cambia», ha spiegato Vittoria Veronesi, docente di Operations&Supply Chain Management presso SDA Bocconi, in apertura di un recente webinar, promosso da Largo Consumo, in collaborazione con Oracle. Secondo uno studio SDA Bocconi School ofManagement (Bettucci, Grando, “Operations e Supply Chain nelle aziende industriali in Covid19 time”, giugno 2020) 5 tendenze stanno impattando sulla supply chain del retail. La prima è l’incertezza legata alla domanda e alla fornitura. Un secondo elemento è l’evoluzione dei canali di vendita. Il 2020 ha visto l ’ a c c e l e r a z i o n e dell’on line e di tutti i servizi connessi. Un terzo è la maggiore frammentazione della supply chain: catene lunghe e non sempre ben visibili incrementano complessità e pericolo di interruzione dell’approvvigionamento. Ci sono poi il tema della sostenibilità e la digital transformation.