31/08/2020
Largo Consumo 7-8/2020 - Approfondimento - pagina 120 - 2 pagine - Ferrini Nicoletta
Covid-19

Supply chain e risk management

Supply chain e risk management

Una delle interpretazioni più suggestive riguardanti la crisi del Coronavirus è quella che paragona la pandemia a un’invasione di alieni invisibili: una minaccia del tutto inaspettata e inafferrabile, pressoché impossibile da prevedere e quindi difficilissima da affrontare (RogoffK., “Mapping the Covid-19 recession”, Project Syndicate, 7 aprile 2020). Covid-19 si è abbattuto con forza sulla vita delle persone tanto quanto sui più complessi sistemi produttivi e distributivi. Gli impatti del Coronavirus sul sistema logistico produttivo e sul business delle aziende manifatturiere e di servizi al prodotto sono descritti in un recente studio realizzato dal Laboratorio Rise dell’Università degli studi di Brescia e Asap service management forum, la community italiana sui temi del service, con il supporto di Switch, l’iniziativa sul rischio di fornitura di Iq consulting. L’indagine ha coinvolto 180 aziende, di cui 145 classificate come prodottocentriche, vale a dire realtà manifatturiere o di distribuzione e servizio su prodotti fisici, operanti per lo più nei settori dei beni strumentali o di consumo durevole. Il 48% circa ha classificato come elevato o addirittura molto elevato l’impatto che Covid- 19 ha avuto sulla catena di fornitura. Il valore è risultato addirittura superiore rispetto a quello relativo alle attività produttive.

Argomenti

Citati in questo articolo:
Rogoff, Switch, Perona Marco, Parag Khanna, Università degli studi di Brescia, Randstad, Asap Service Management Forum, De Felice Alessandro, ANRA, Iq Consulting