Largo Consumo 7-8/2020 - Approfondimento - pagina 46 - 2 pagine e 2/3 - Maria Teresa Giannini
Il nuovo avanza nella tradizione
La regina delle tavole da Torino a Trapani: parliamo della pasta, il cibo nazionale per antonomasia. Genera il 3,5% del fatturato totale dell’agroalimentare italiano ed ogni anno ne produciamo più di 3 milioni di tonnellate, con la pasta secca a farla da padrone: 3milioni e 300 mila tonnellate nel 2019 (+4% sul 2018), per un fatturato complessivo di 4miliardi e 225milioni di euro (+5,3%). l mercato interno vale 1 miliardo e 780milioni di euro, sostanzialmente stabile rispetto allo scorso anno (solo +0,5%), mentre l’export raggiunge i 2 miliardi e 445 milioni di euro, +9,1% sul 2018. Si occupano di pasta addirittura due leggi dello Stato, la 580/1967 nota come legge di purezza e poi la 187/2001. La prima, in particolare «Ha creato la vera unità d’Italia con regole precise e ineludibili per tutti i produttori e ha offerto all’estero un’identità chiara e scevra da particolarismi, senza soffocare le tradizioni locali» spiega Riccardo Felicetti, Ceo dell’omonimo pastificio e presidente della sezione...