Governare le sfide della spesa on line

Le aziende si sono mosse già da tempo per rispondere alle mutate abitudini d’acquisto e venire incontro alle richieste della clientela, con una maggior presenza sui canali digitali anche per la spesa alimentare. Un processo già in atto dunque, che la pandemia ha indubbiamente accelerato. Il passo avanti più importante è avvenuto per l’home delivery, che ha incrementato la propria capillarità geografica sul territorio nazionale del 24% nel corso del 2020, mentre il click & collect ha visto crescere, sempre lo scorso anno, del 30% il numero di punti di vendita che offrono questo servizio. Un insieme di fattori che ha portato il grocery on line a raddoppiare i volumi, pur mantenendo un peso ancora esiguo, di circa il 2% sulle vendite complessive. Queste le considerazioni presentate da Carlo Alberto Buttarelli, direttore relazioni con la filiera e ufficio studi di Federdistribuzione. A fronte di queste tendenze, le...