06/05/2021
Largo Consumo 03/2021 - Notizia breve - Pubblicato on line - Redazione di Largo Consumo
Povertà sanitaria

Oltre 468 mila farmaci donati al Banco Farmaceutico

Oltre 468 mila farmaci donati al Banco Farmaceutico

Quest’anno la Giornata di raccolta del farmaco si è fatta proprio a causa della pandemia. Perché il coronavirus di sicuro ha avuto un effetto: accentuare la povertà sanitaria. E in un contesto del genere, in cui la povertà sanitaria aumenta e le persone in difficoltà fanno fatica a curarsi e a comprare farmaci, l’appello alla solidarietà del Banco Farmaceutico ha avuto risposta. Durante la Giornata di raccolta del farmaco, in realtà durata una settimana (dal 9 al 15 febbraio), i cittadini hanno donato 468 mila confezioni di medicinali, per un valore di oltre tre milioni e mezzo di euro. Questi farmaci, dicono al Banco Farmaceutico, aiuteranno più di 434 mila persone povere. Sono assistite da quasi 1800 realtà convenzionate con la Fondazione. Proprio da questi enti era arrivata una domanda di farmaci di 979 mila confezioni. Quelli raccolti ne copriranno quasi la metà, il 48%. La pandemia ha aggravato la povertà sanitaria. E ha avuto pesanti ripercussioni anche sull’attività degli enti assistenziali, che lo scorso anno hanno dovuto sospendere alcuni servizi. È accaduto a oltre il 40% mentre il 5,9% non ha ancora riaperto (8° Rapporto sulla Povertà Sanitaria).

nell'articolo:

  • Quasi mezzo milione di persone in povertà sanitaria