30/09/2020
Largo Consumo 9/2020 - Notizia breve di comunicazione d'Impresa - Pubblicato online - Iniziative redazionali speciali
Focus

Agnello Gallese garanzia di qualità, nel rispetto dell'ambiente

Agnello Gallese garanzia di qualità, nel rispetto dell'ambiente

Mantenere ciò che promette. È questo il principio che ha permesso all'Agnello Gallese di essere apprezzato nella sempre più competitiva industria delle carni per le sue indiscusse qualità organolettiche e per la sua provenienza garantita (Igp). Caratteristiche che ne fanno oggi un marchio riconosciuto a livello mondiale, sinonimo di un comparto dinamico e all’avanguardia.
Le qualità uniche della carne ovina gallese sono il risultato di 2.000 anni di metodi di allevamento tradizionali, di generazioni di esperti del settore e della ricchezza dei pascoli naturali. Qui si alleva il più alto numero di ovini rispetto a qualsiasi altra regione d'Europa (11 milioni di capi) e in nessun altro Paese la carne ovina riveste un ruolo così determinante nella cucina, nella cultura e nella società, impiegando migliaia di persone in tutto il Galles.
Gli allevatori gallesi non hanno solo beneficiato dell'ambiente naturale del Galles, ma hanno anche saputo migliorare la loro capacità di allevamento e la gestione dei pascoli. Oggi i produttori di Welsh Lamb utilizzano le tecniche di macellazione più innovative e perfezionano regolarmente i tagli di carne fresca per rispondere in modo tempestivo alle più moderne esigenze della grande distribuzione e della ristorazione, sia in termini di assortimento che di confezionamento.

Allevamento e sostenibilità

Il concetto di sostenibilità, elemento cardine degli allevamenti ovini gallesi, si declina in tre ambiti: ambientale (il rispetto nell’utilizzo delle risorse), economico (è in grado di generare lavoro e, conseguentemente, reddito) e sociale (garantisce per tutti salute, giustizia e agiatezza). Tutto ciò si traduce in atteggiamenti e abitudini che il Galles da sempre ha fatto propri e che ha trasformato in azioni concrete, a partire dall'utilizzo produttivo di terreni che altrimenti sarebbero rimasti inutilizzati per altre forme di produzione alimentari. Gli allevamenti di Welsh Lamb & Beef, capi che ancora oggi vengono cresciuti secondo metodi tradizionali, seguono dunque i ritmi della natura, si caratterizzano per la cosiddetta “bassa intensità” e non impattano sull'ambiente.
Il Galles, del resto, è una terra dalle precise caratteristiche che hanno portato la stessa popolazione ad affrontare l’agricoltura con un approccio completamente diverso da quello di altre parti del mondo. A cominciare dalla sua conformazione: l'80% dei terreni agricoli gallesi non è adatto alla coltivazione, per questo l'allevamento di ovini e bovini è il modo più efficiente per trasformare terreni altrimenti inutilizzati in cibo e proteine di alta qualità. A differenza di altre regioni del globo, in cui le scarse risorse idriche sono utilizzate per coltivare altro o sono addirittura esaurite, la tipologia di coltivazione gallese è in gran parte non intensiva e pertanto rispettosa degli equilibri della natura. Inoltre, le tecniche di gestione dei pascoli messe in atto dai Welsh farmers aiutano a compensare le emissioni di carbonio mantenendole nel sottosuolo, dando in questo modo un contributo positivo alla mitigazione del cambiamento climatico.
Per secoli, gli allevatori gallesi hanno svolto un ruolo fondamentale nella creazione
e nel mantenimento dei paesaggi rurali che noi oggi conosciamo e amiamo. La gestione sostenibile e responsabile effettuata da questi uomini è riuscita a creare un ambiente diversificato mantenendolo ricco di fauna selvatica e particolarmente adatto per l'allevamento di bovini e ovini. In questo modo l’allevamento gallese dà il suo contributo all’ambiente, alla sua salvaguardia e alla questione del cambiamento climatico. Un atteggiamento trasparente che il Galles da sempre ha voluto adottare e che oggi più che mai ha fatto suo, nel nome della più completa sostenibilità.

Qualità garantita

L’Italia da anni rappresenta un mercato solido per il commercio di carne ovina gallese. L’atteggiamento dei consumatori è quello di prediligere carne di qualità e dalla tracciabilità garantita e in questo senso quelle gallesi rappresentano una risposta certa grazie alla tenerezza e alla bontà costante, e all’origine garantita dal marchio di indicazione geografica protetta.
L’Ente di promozione HCC sta inoltre puntando a offrire un servizio sempre più efficiente ai suoi clienti, a cominciare da una shelf life ancora più lunga dei suoi prodotti. Alcuni tagli dell’Agnello Gallese Igp garantiscono 33 giorni di conservazione, un aspetto determinante per potenziare la competitività del prodotto nel settore e per facilitare la sua gestione da parte degli operatori.

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